Dopo i fuochi d’artificio della mattina, la Poderi dal Nespoli vince anche contro le svizzere grazie ad una buona prova dell’attacco, davvero il fondamentale in cui la squadra romagnola gode miglior salute. Le Eagles Lucerna resistono meglio rispetto alle tedesche, pungono anche un po’ di più in attacco (merito anche della ex forlivese, Avanzi, che gioca la Coppa nelle file rossocrociate), ma il divario resta netto, e l’8-2 è punteggio veritiero e meritato.

 

Forlì colpisce duro con le prime sei del line up: e non si può fare a meno di evidenziare le prestazioni di Montanari (3/3 con un doppio e un fuoricampo, 3 Rbi) e Zauli (2/2 e 2 Rbi). Si sono viste buone cose da parte di tutte, e si sono viste un paio di sbavature del tutto veniali in questo contesto, ma che sarebbero state imperdonabili contro le “big”, Bussolengo Sparks e Joudrs.

 

Pedana di lancio a Emily Vincent, sempre in controllo a parte il 4o inning: l’elvetica Nesbitt ha spedito la battuta in fondo al campo, forse per un lancio uscito male, forse altro, di sicuro è stata brava, ma fatto sta che il pitcher forlivese sul momento si è innervosita e le avversarie hanno messo a segno altre due battute, e i loro unici due punti.

 

Il martedì, secondo giorno di Coppa, la Poderi dal Nespoli giocherà due partite, sempre sul diamante di Ronchi. Alle 13.30 contro le belghe Hoboken Pioneers, e alle 21 contro le francesi Les Comanches Tolone. Curiosità: sono le stesse partite giocate il lunedì dal Bussolengo, che salomonicamente ha rifilato 10 punti a entrambe. Ma è solo una curiosità e non deve servire come pietra di paragone: Forlì sa che bisogna vincere entrambe le partite, e che può farlo senza soffrire, a patto di giocare concentrata come il primo giorno.

 

Ufficio Stampa Softball Forlì