Fonte: Ufficio Stampa Comune di Cesena (Foto di repertorio)

Il tour inizia alle ore 10,30, luogo di ritrovo e partenza l’Ufficio Turistico IAT di Cesena. I posti sono limitati, pertanto è richiesta la prenotazione

La prima data delle quattro esperienze imperdibili alla scoperta di Cesena, organizzate dalla DMC – Destination Management Company dei Percorsi del Savio, è domenica 2 aprile. Nel corso di questo atteso appuntamento sarà Leonardo da Vinci ad accompagnare i visitatori e a svelare curiosità e aneddoti della città, dalla cinta muraria alla Rocca. Com’è noto, nel 1502 il genio toscano fu Cesena, al seguito di Cesare Borgia, in veste di architetto e ingegnere militare, per migliorare il sistema difensivo della città. Perciò, Leonardo ritrasse con grande precisione, nelle pagine del celebre Manoscritto L, il perimetro delle mura cittadine e anche l’ingegnoso sistema di controllo dell’accesso principale alla Rocca, formato dal percorso tortuoso protetto da chiusure, i famosi “rastelli”. Inoltre, ideò miglioramenti per rafforzare le difese meridionali della roccaforte, ovvero le mura dette “alla Franzosa”.

Ciò che non tutti sanno è che Leonardo era anche un grande esperto e appassionato di vino: arrivati alla Rocca i visitatori potranno, così, gustare insieme a lui un calice del territorio.

Il tour inizia alle ore 10,30, luogo di ritrovo e partenza l’Ufficio Turistico IAT di Cesena. I posti sono limitati, pertanto è richiesta la prenotazione allo 0547 356327. Il contributo richiesto per ogni visita è di 15 euro a persona.

La seconda data è quella del 10 aprile, Lunedì di Pasqua, con “L’Araldo Malatestiano e la sua Biblioteca”: un tour inedito per le vie del centro storico di Cesena, che porterà alla scoperta dei luoghi lasciati in eredità dai “nobil Signori” Domenico Malatesta Novello e sua moglie Violante., fino alla Biblioteca Malatestiana.

“Le “domeniche di primavera” costituiscono il primo ciclo di esperienze – dichiarano gli organizzatori – create ad hoc per la città di Cesena alle quali ne seguiranno altre, durante il periodo estivo, in tutti i comuni dei Percorsi del Savio. Riteniamo infatti che la promozione di una destinazione si attui mettendo a sistema i vari prodotti turistici che essa racchiude: cultura, storia, natura, enogastronomia, eventi. Solo così è possibile raggiungere un pubblico eterogeneo e rafforzare il brand. Sarà un’estate ricca di nuove esperienze turistiche con la collaborazione del tessuto economico e degli operatori dell’ospitalità della Valle del Savio”.