SARSINA. A Sarsina, presso la sala esposizioni del Centro Studi Plautini , in Via IV Novembre 13, fino al 13 Settembre, é possibile vedere la mostra collettiva di pittura e scultura ” Il Luogo Ideale” , a cura di Lia Briganti.Gli artisti espositori sono:Laura Gamberini, Svitlana Itsenko, Laura Longhitano Ruffilli, Mario Magnani, Karin Silvia Retzlaff, Davide Sapigna,Marcela Vrzalova, Anny Wernert. La mostra, inauguratasi il 23 Agosto, nell’ ambito della manifestazione artistica ” Colori Plautini” organizzata dalla Proloco Sarsina per l’ estate e l’ autunno sarsinate, é visibile tutti i giorni, dalle 8,30 alle 13,00 e il sabato e festivi dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00. La mostra é patrocinata dal Comune di Sarsina e dalla Banca di Credito Cooperativo di Sarsina.” Il Luogo Ideale”, realizzata a Sabbioneta, città ideale di Vespasiano Gonzaga nel Luglio 2015, presso l’ Ex-Convento dei Servi di Maria, curata da Lia Briganti e Fabio Tedeschi, é stata riproposta a Sarsina con gli stessi artisti, che presentano opere diverse e altrettanto significative.Per l’= artista, “il luogo ideale” può essere la tela bianca o la creta da modellare, lo spazio della creatività dove ancora tutto é possibile e che lo porterà alla propria opera realizzata.Il paesaggio, declinato in diverse tecniche, dallapittura ad olio al pastello soffice,dall’ acrilico alla tecnica mista, é il soggetto dominate della mostra. Laura Gamberini presenta due recenti dipinti della memoria, un pescheto in fiore e uno scorcio di giardino, in tonalità rosate, in cui prevale lo sfumato che crea l’ atmosfera soffusa e delicata del ricordo. Svitlana Itsenko, espone paesaggi evocativi di una dimensione bucolica della vita, in armonia con la natura ; memore della scuola dell’ impressionismo russo, la Itsenko ha sviluppato la sua ricerca pittorica sulle dominanti cromatiche e sulla materia del colore ad olio, come si evince dal dipinto ” Montagne blu”. Laura Longhitano Ruffilli, nota pastellista milanese, ha presentato due pastelli, la ” Fienagione” e ” Scorcio boschivo”, opere liriche, realizzate in uno stile impressionista. Mario Magnani espone un dipinto neochiarista, intitolato “Composizione”, di ispirazione intimista, che coniuga la natura silente in primo piano con lo scorcio montano dello sfondo attraverso linee lievissime di piani intersecantesi. Karin Silvia Retzlaff espone tre dipinti che appartengono ad un ciclo pittorico dedicato ai luoghi abbandonati.La Retzlaff , attraverso piani prospettici evidenzaiti dalla luce, ritrae i luoghi della solutidine, ove il tempo e la luce sono misura dell’ assenza e della transitorietà del vivere umano attraverso un uso dell’ acrilico che si avvale della velatura. Davide Sapigna, espone una originale scultura, “A-fobico Arac-noo”, ispirata ai miti classici di Antinoo e di Aracne, fusi in una erma sorretta da zampe di ragno. Quest’ opera, accompagnata dai disegni preparatori, si inscrive nel ciclo della ricerca artistica di Sapigna, dedicata alla scultura antica e classica, interpretata con le contaminazioni della contemporaneità. Marcela Vrzalova, propone dipinti naif, che riportano ai villaggi e ai luoghi della sua terra d’ origine, la Moravia e a nuovi luoghi, immaginari, soffusi di un’ atmosfera fiabesca. Anny Wernet, espone tre tele ad olio neo-espressioniste, che ritraggono i ghiacciai dell’ Alaska. Si tratta di dipinti di notevole potenza plastica, realizzati con una dominanza di bianchi e malva, che suggeriscono la forza e la primigenietà di questi luoghi che ci riportano alla genesi del nostra pianeta. Il ciclo dei ghiacciai é particolarmente significativo per la Wernert, poichè ha segnato una svolta nella sua pittura verso l’ espressionismo astratto e l’ informale.
Ufficio Stampa mostra “Il Luogo Ideale”