Probabili 500 licenziamenti in tutta Italia, produzioni forlivesi rischiano meno
FORLÌ. Sedici ore di sciopero entro venerdì 9 novembre per protestare contro le decisioni della Electrolux. È quanto hanno deciso ieri i sindacati Fiom, Uilm e Fim, a seguito dell'incontro di ieri a Mestre con la Direzione Electrolux, in cui l'azienda ha presentato un piano per gli stabilimenti italiani che prevede una rapida indagine conoscitiva della situazione delle fabbriche italiane e, subito dopo, una serie di cambiamenti radicali nell'intero impianto. Si parla del licenziamento di circa cinquecento persone. Giovedì 31 ottobre, a Forlì, si terranno le assemblee sindacali in fabbrica.